Degustastore. champagne, vini francesi, cognac, armagnac, calvados

Visita le Regioni

 Alsazia

 Armagnac

 Bordeaux

 Bourgogne

 Calvados

 Champagne

 Cognac

 Loira


 Whisky
 



Chi siamo Cantina Viaggio in Francia Iniziative Cultura & Buonumore info@degustastore.it
Bordeaux
 

visualizza la regione del BordeauxMedoc (Saint-Estephe, Pauillac, Saint-Julien, Margaux):
Si trova sulla riva sinistra dell'estuario della Gironda. e si estende da Bordeaux a Soulac, in direzione nord-ovest. Le due grandi distese d'acqua ai lati del Medoc, l'Oceano e l'estuario, agiscono da regolatore termico e concorrono a creare il microclima ideale per la viticoltura. La corrente del Golfo provoca solitamente inverni temperati, estati calde e lunghi e soleggiati autunni. Il distretto è protetto dai venti occidentali dalla linea costiera continua di foreste di pini che corre quasi parallela al Medoc. Il terreno è costituito da una combinazione di strati superficiali simili su diversi suoli inerti Lo strato superficiale è caratterizzato da affioramenti di ghiaia, composta da sabbia della regione delle Lande mescolata a ghiaia di silice di misura diversa. I suoli inerti possono essere fatti di ghiaia ed essere profondi vari metri, o essere composti da sabbia spesso ricca di humus. Sono presenti anche calcare e argilla; in molti comuni si trovano delle zone paludose che non si possono coltivare.
 
Viticoltura e vinificazione: Solo i vini rossi possono avere la denominazione Medoc. La vendemmia meccanica è pratica comune e tutti i grappoli vengono diraspati prima della fermentazione, che ha luogo nei tini; l'uso di serbatoi in acciaio inossidabile è in aumento. La durata del contatto con le bucce varia da una a due settimane, anche se alcuni chateaux arrivano a quattro settimane.
 
Graves, Cerons, Sauternes et Barsac: Questo territorio si trova sulla riva sinistra della Garonna, espandendosi a sud est a partire da subito a nord di Bordeaux fino a 10 chilometri a est di Langon. Cerons, Sauternes e Barsac sono compresi nella sezione meridionale di questo distretto. Il clima è molto simile a quello del Medoc, ma leggermente più caldo e piovoso. Mite e umido a Sauternes e Barsac, con un'alternanza autunnale (di importanza capitale) di umidità mattutina e sole, condizione ideale per la "muffa nobile".
La periferia di Bordeaux si estende nella parte settentrionale del distretto, che assume un carattere più rurale dopo Cadaujac.
Il Graves ha un terreno molto più collinoso del Medoc, con piccole valli intersecate da una miriade di corsi d'acqua che sfociano nella Garonna. Per quanto riguarda il terreno viaggiando verso il sud del distretto, il suolo ghiaioso diviene misto a sabbia, poi misto a roccia calcarea frantumata e a volte ad argilla. Anche il sottosuolo varia, ma fondamentalmente è formato da uno strato di ferro, roccia calcarea e argilla, puri o mischiati. Cerons ha un suolo sassoso, principalmente ghiaia selce, sovrapposto a marna.
A Sauternes troviamo ghiaia e argilla rossa su argilla o su un strato di ferro ghiaioso, e a Fargues argilla e pietra calcarea su argilla ghiaiosa. I pendii ghiaiosi di Bommes sono a volte mescolati a terreni di pietra dura, mentre il piano è sabbioso e argilloso con sottosuolo di argilla rossa o roccia calcarea. Preignac presenta sabbia, ghiaia e argilla su argilla ghiaiosa a sud, mentre il terreno diventa più alluvionale con sottosuolo di sabbia, argilla e roccia calcarea più vicino a Barsac. Là dove si trovano i crus classées di Barsac, il terreno presenta argilla e pietra calcarea su pietra calcarea, altrove il suolo si arricchisce di ghiaia sabbiosa.
 
Viticoltura e vinificazione: Nel Graves è pratica comune negli chateaux che producono sia vino bianco che vino rosso usare il 100 per cento di quercia nuova per i bianchi, per un periodo attorno ai due mesi (i bianchi classici del Graves meriterebbero più di due o tre mesi nella quercia nuova). Alcuni chateaux aggiungono una certa quantità di vin de presse ai vini rossi. La cuvaison varia da 8 a 15 gg., per quanto alcuni chateaux concedano anche 15 25 gg. La maturazione in botte normalmente si protrae per 15-18 mesi. I vini bianchi dolci di Sauternes e Barsac sono fatti con diverse tries di frutti ultramaturi attaccati dalla "muffa nobile". La diraspatura normalmente non è necessaria. La fermentazione di un mosto cosi ricco di zuccheri è difficile da innescare e ardua da controllare, ma normalmente dura da 2 a 8 settimane.
 
Saint-Emilion - Pomerol: Questo territorio si trova sulla riva destra della Dordogna, 50 chilometri a est di Bordeaux. Il clima è meno marittimo e più continentale di quello del Medoc, con maggiori variazioni delle temperature giornaliere. St. Emilion è collocato su un altopiano dove le viti crescono a quote di 25-100 metri. Questi vigneti sono piuttosto ripidi, particolarmente a sud del villaggio dove due declivi, uno di fronte all'altro, costeggiano la strada D122. Il terreno è estremamente complesso e variegato: argilla, sabbia e pietra calcarea su substrato di pietra calcarea e terra rossa; suolo ghiaioso su substrato di sabbia a sua volta giacente su uno strato molto profondo di roccia sedimentaria dura e impermeabile chiamata molasse. Gran parte di questa sabbia si trova a nord-est del villaggio di St. Emilion verso Pomerol. Benchè quest'area appaia leggermente in pendenza in tutte le direzioni, e la sabbia sia molto permeabile, la molasse al di sotto è piatta e impermeabile, l'acqua viene cosi trattenuta e va a saturare l'apparato radicale delle viti elevando altresì l'acidità del terreno. Alcuni chateaux hanno notevolmente beneficiato dall'installazione di condotti di drenaggio.
 
Viticoltura e vinificazione: Il contatto con le bucce dura normalmente 15-21 gg., ma in qualche caso tocca le 4 settimane. Decisamente pochi i vini che rimangono in botte solo 12 mesi, mentre la media è tra 15 e 22 mesi.
 
Entre deux mers: È una vasta area situata a est di Bordeaux tra i fiumi Garonna e Dordogna. Il clima è più burrascoso e umido di quello del Medoc, e facile alle inondazioni vicino ai fiumi. Il suolo varia da quello alluvionale presso i corsi d'acqua, a quello ghiaioso su alcuni crinali e alcune cime, a quello argillo-ghiaioso o argillo-calcareo su diversi altopiani. All'estremità occidentale del distretto predomina un terreno chiamato "boulbenes". Questo è estremamente fine e sabbioso e ha la tendenza a compattarsi in una barriera impermeabile. Le viti dunque devono essere innestate su particolari portainnesti per riuscire a produrre su questo terreno. Gran parte del sottosuolo è pietra calcarea ma se ne trova anche di altri tipi: sabbioso-argillosi, argilloso-calcarei, una pietra da cava chiamata "aslar" e una pietra silicea alternata a depositi di ghiaia.
 
Viticoltura e vinificazione: Quest'area è famosa per il suo metodo "alto e ampio" di allevamento della vite, che fu sviluppato nei primi anni cinquanta ed è simile al metodo Lenz Moser usato in Austria. Oggi si pone in grande enfasi sul vitigno Sauvignon e sulla fermentazione a freddo in vasche di acciaio inossidabile.
 
Principali vitigni bianchi: Sauvignon, semillon, muscadelle.
 
Principali vitigni rossi: Cabernet sauvignon, merlot, cabernet franc, malbech, petit verdot.


 




Iniziative




Forum



Registrazione



Modifica i dati



PassWord dimenticata?



 
 
lavora con Degustastore

Home

  ::  

privacy

  ::  

copyright

  ::  

credits