L'Armagnac
è il risultato della distillazione lenta e continua di vini
bianchi prodotti nelle zone delimitate del Gers, delle Landes e
del Lot e Garonne. I principali vitigni della zona sono la Folle
blanche, l'Ugnì blanc ed il Colombard.
La produzione dell'Armagnac è suddivisa in 3 regioni:
il Bas Armagnac
la Ténarèze
l'Haut Armagnac
La distillazione del vino si svolge tradizionalmente, con l'"alambic armagnacais" a produzione continua (La distillazione a ripasso "a repasse" è praticata solo per una piccola parte della produzione).
All'uscita dall'alambicco, le acqueviti sono incolori e titolano tra i 52° ed o 70°, sono collocate direttamente in fusti di quercia ove si affinano e si arricchiscono delle sostanze tanniche ed aromatiche che libera il legno. Quando l'invecchiamento è giudicato sufficiente, si iniziano i tagli, ossia l'assemblaggio di diverse acqueviti di origini ed età diverse, al fine di ottenere un prodotto omogeneo ed armonioso.
L'Armagnac messo in vendita deve titolare 40°. L'Armagnac può essere "millesimato" (ossia la sua annata può essere menzionata sull'etichetta) se proviene da acqueviti di una stessa annata; quando invece proviene dall'assemblaggio di acqueviti di età diverse, la specifica che concerne l'invecchiamento riguarda sempre l'acquavite più giovane che entra nella composizione:
Trois Etoiles (Tre Stelle): Armagnac con almeno un anno d'invecchiamento in fusti di legno;
VO, VSOP o
Réserve (Riserva): Armagnac invecchiato per almeno quattro anni
in fusti di legno;
Extra, Napoléon, XO, o Vieille Réserve (Vecchia Riserva): Armagnac invecchiato almeno cinque anni, in fusti di legno;
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